Marco Crescenzi è co-fondatore e Presidente della Social Change School (1997), co-fondatore di Euclid Network– Association of European Non Profit Managers (London/Paris 2006) e di Leader2Leader – la rete dei dirigenti non profit italiani (2008). Dal 2012 scrive sui blog de Il Fatto Quotidiano e dell’ Huffington Post. Attualmente vive a Madrid (dal 2015), dopo aver vissuto a Roma (città natale) e Londra (2007-2014).
Specializzato nel 1987 in Psicologia Sociale ad Indirizzo Sperimentale, ha collaborato a fine anni 80 con il Dipartimento di Psicologia Sociale dell’Università di Roma. Ha esercitato come Psicoterapista Cognitivo Comportamentale negli anni ’90 per poi mettere queste competenze a disposizione della Social Change School per la co-progettazione dei processi didattici e dello sviluppo personale manageriale degli studenti.
Da sempre coinvolto nell’impegno per il miglioramento sociale – prima come attivista politico e rappresentante studentesco al Liceo Classico, nella gestione di Associazioni di Volontariato (ambientaliste-culturali), come Manager (editoriale e per la promozione culturale) e poi come Imprenditore (primi anni ‘90, impresa ‘green-economy’ in forte continuità con l’impegno ambientalista).
In collaborazione con Titti Carta (la principale esperta di artigianato artistico italiano) ha lavorato per la promozione imprenditoriale di questo settore durante gli anni ‘80 e primi ’90 come direttore della Società ‘L’Arte del Quotidiano’, della Rivista ‘Artigianato tra Arte e Design’, e del Progetto ‘La Seduzione degli Oggetti-Annuario dell’artigiano italiano’ (B. Mondadori ed. 1996).
Nel 1997 ha fondato ‘ASVI – Agenzia per lo Sviluppo del Non Proft’ (dal 2016 Social Change School), introdotto l’e-learning per il nonprofit in Europa (del 1998-99 i primi Master ‘blended formula’ di Management e Fundraising, i primi libri di Management Non Profit).
Dal 2004 al 2008 ha collaborato con la Fondazione Symbola – per le Qualità Italiane, con Ermete Realacci (Fodatore Legambiente), Domenico De Masi (Sociologo del lavoro) e Alessandro Profumo (Presidente Unicredit).
Ha coordinato l’ “Osservatorio per le Professioni ed il Lavoro nel Non Profit” (2003-2008- con Ministero del Lavoro, Alma Laurea, Forum del Terzo Settore, Sindacati, ed altre rappresentanze), diventando il principale punto di riferimento per i media italiani sui temi del lavoro nel Terzo Settore.
In ambito internazionale, durante il periodo a Londra, ha co-fondato Euclid Network – Association of European Non Profit Managers (2006), Leader2Leader- la rete dei dirigenti non profit italiani (2008- 2010)
co-fondato I-SIN- Italian Social Innovation Network (2011), e la Social Change School con base a Madrid. Attualmente, per la Scuola, ha un focus significativo sullo sviluppo professionale del Terzo Settore nell’Africa anglofona.
Come giornalista si è impegnato negli anni ’90 per la divulgazione dell’artigianato artistico italiano e dal 2010 per la promozione del ruolo Terzo Settore e dell’Innovazione Sociale.
I suoi Blog su Terzo Settore e Social Innovation su Il Fatto Quotidiano e l’ Huffington Post sono apprezzati anche da un pubblico non specializzato.
Dal 1998 ad oggi è stato autore di diversi libri di settore:
‘Il Manager del Non Profit’ pubblicato da Sperling & Kupfer (1998);
‘Manager e Management non profit: La sfida etica’ (ASVI ed. 2003);
‘Guida Internazionale alle professioni ed al lavoro nel non profit’ (EMI ed. 2005);
‘Valutare la Qualità del Non Profit e dell’Impresa Sociale: casi esemplari del terzo settore’ (ASVI ed. 2008);
‘Social Innovation and Social Business’ (Graphofeel, 2012).
In corso di pubblicazione:
‘UP-La vita è una sola- Manuale filosofico-pratico di volo per sognatori professionisti e professionisti sognatori (2020),
‘Leadership for Social Change’ (2020).