AIESEC e ASVI Social Change insieme per lavorare nelle ONG

ASVI Social Change ha partecipato per il terzo anno consecutivo alla conferenza nazionale annuale di AIESEC, alla presenza di circa 200 giovani universitari, Venerdì 11 Marzo a Bergamo.

Tra AIESEC – la più grande Associazione studentesca del mondo, ed ASVI Social Change –leader Europea nella formazione al non profit ed unico ente formativo invitato- è stato rafforzato il partenariato e l’amicizia che da molti anni le accomuna.

Davanti ad una platea di circa 200 ragazzi, provenienti dalle maggiori Università nazionali e internazionali, Marco Crescenzi, Presidente di ASVI Social Change ha parlato di cosa significa lavorare nel non Profit, delle organizzazioni mondiali che apportano maggior cambiamento sociale, delle opportunità professionali e del valore economico del non profit.

Ha inoltre sfatato tanti luoghi comuni e distorsioni percettive del settore, spesso promossi dai media, ribadendo che Lavorare nel non profit non vuol dire fare volontariato, ma essere dei professionisti preparati e remunerati.

Insieme ad ASVI Social Change era presente un altro suo partener storico, Save The Children.

Federica Testorio, Volunteers Manager, ha voluto dare la sua testimonianza e raccontare ai ragazzi cosa significa e che soddisfazione può dare il lavorare per una ONG e ha inoltre spiegato la relazione ormai decennale con ASVI Social Change, dei tanti obiettivi raggiunti insieme.

L’intervento si è concluso parlando del valore della collaborazione con AIESEC e del lancio delle nuove borse studio destinate ai membri di AIESEC Italia, iscritti da almeno 6 mesi o a coloro che sono stati membri di AIESEC Italia, negli ultimi 5 anni. 

 Marco Crescenzi ha concluso con un appello:

“Perché pensare di poter fare carriera solo nelle multinazionali, quando c’è un settore che offre non solo occupazione, ma sfide davvero degne di essere vissute, carriere internazionali e visibilità diretta del proprio impatto sociale? Un settore che non trova abbastanza professionisti preparati? Non ci servono ‘buoni’, ci serve gente onesta ed incazzata che vuole cambiare il mondo. Il non profit non è certo il mondo dei sogni, ma lavorativamente- per me- è il più bello che esista. Vi aspettiamo!”.

Dopo un inatteso, gradito e lunghissimo applauso, i ragazzi hanno dato libero sfogo alla curiosità e alle domande sulle opportunità di carriera e su come partecipare ai colloqui di ammissione e valutazione del potenziale.

Nella foto: Marco Crescenzi, Presidente ASVI Social Change, Ana Saldarriaga ‎Global President AIESEC, Gaia Alaimo ex Vicepresidente Pubbliche Relazioni AIESEC Italia

 

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