La Sharing Economy a 360 gradi

Come e quando è nata la Sharing Economy? Che cos’è l’intelligenza collettiva? Quanto vale oggi la sharing economy in Occidente? A queste e molte atre domande si è cercato di rispondere nelle giornate di Workshop da giovedì 25 a domenica 28 giugno presso il polo didattico di ASVI Social Change. Nelle varie giornate, docenti in aula Chiara Buongiovanni di Forum PA, Davide Pellegrini di AISE, Stelio Verzera di Cocoon Projects e Andrea Pugliese di The HUB Roma.

Nella prima giornata si è cercato di dare un inquadramento teorico all’argomento dando qualche cenno storico e approfondendo i driver sociali, economici e tecnologici che hanno portato alla Sharing Economy. A seguire è stato proposto un esercizio sul Platform Design Toolkit di Simone Cicero; è stato presentato il caso di studio di Bla Bla Car e un’analisi delle campagne Twitter di Forum PA.

La seconda giornata, invece, si è aperta con una riflessione sul concetto di intelligenza collettiva proponendo anche un esercizio sul tema della collaborazione. Si sono affrontati quelli che sono i vantaggi della sharing economy e si sono visti esempi concreti di sharing economy in Italia, nello specifico.

Nella penultima giornata, Stelio Verzera, ha presentato il Modello di Organizzazione Liquidafacendo presente quali siano i principi, l’empowerment, i pilastri fondamentali di Liquido- il sistema di governance dell’azienda- nonché i vantaggi e gli svantaggi delle start-up a innovazione sociale.

La giornata conclusiva è stata condotta da Andrea Pugliese che ha affrontato i temi delcrowdfunding e i 10 punti chiave da ricordare, i principi della cittadinanza attiva, la e-participation ed i suoi principi. Come caso di studio è stato presentato il Made in Cloister a Napoli e come esercizio pratico la progettazione di una campagna di crowdfunding.

Le quattro giornate sono state un’occasione unica che ASVI Social Change ha messo a disposizione dei propri corsisti per poter affrontare in modo pratico e concreto il tema della sharing economy sotto i suoi molteplici aspetti.

Torna in alto