Our Mission 1997-2019: EDUCATION FIRST.
La radicalizzazione del clima politico in diversi paesi europei e l’aumento dell’intolleranza, hanno portato molte persone a scendere in campo prendendo una decisione più “forte” di impegno e di carriera.
In particolare sono da record le persone iscritte al Master HOPE – Humanitarian Operations in Emergencies, per diventare manager nell’Emergenza Umanitaria.
Proprio nel momento in cui i migranti sono visti come un problema sociale ed un’opportunità di speculazione politica, molti dicono “io non ci sto” e prendono posizione, con noi.
Mai come nel 2018 la Social Change School ha ricevuto apprezzamenti, non solo per la qualità della formazione erogata, ma anche per il suo ruolo sociale e di “posizionamento” politico in senso ampio: a favore di una integrazione ben fatta e dei migranti, potenziale e preziosa risorsa.
I migranti sono persone forti, intraprendenti, grintose e vogliose di far bene, che possono apportare un grande vantaggio prospettico ad una Europa troppo “impigrita” e vecchia. Ne servono, anche facendo calcoli cinici, 200 milioni da qui a al 2050 in Europa per pagare le pensioni di chi oggi non li vorrebbe. Nel 2050 il rapporto tra pensionati e lavoratori, ad es. in Italia sarà di 1 a 1, una cifra folle (il massimo sostenibile sarebbe 5 a 1).
Sta solo a noi cogliere e valorizzare questo “tesoro” di persone che possono fare la differenza, oppure gestirle male, portarle alla disperazione, farcene delle serpi in seno.
Oltre a quelli sociali, la Scuola ha ricevuto significativi riconoscimenti e certificazioni internazionali, ultimo quello di HPass, che rappresenta gli standard globali per i provider di training e valutazione in azione umanitaria e cooperazione internazionale, diventando anche uno dei pochi enti certificati sulla formazione umanitaria e per lo sviluppo.
Ad esso si affiancano la certificazione EFA (dell’European Fundraising Association) che attesta la “Excellence in Fundraising Training”, e le certificazioni PMD e Standard Sphere.
Questo vuol dire poter meglio “certificare l’impegno” dei nostri fellows sui più alti standard internazionali e mettere in campo professionisti di alto livello in grado di fare la differenza.
Siamo sempre più impegnati sull’Africa, con il Master Executive MIDHA, riservato a senior executive di ambito emergenza e sviluppo, che vede corsisti da molti paesi africani.
Oltre alle partnership con le ONG Europee, stiamo avviando partenariati importanti anche dal punto di vista simbolico, per lo sviluppo della
leadership sociale, con Mandela Rhodes Foundation e in previsione anche con il “gruppo” Malala.
Formazione di alta qualità come impegno sociale e civile.
EDUCARE è anche “integrare”, essere accanto, “condurre” -“ex-ducere”/tirar fuori il meglio – perché sia messo al servizio della società. FORMARE per noi è dare forma, professionale, ai sogni di chi vuole cambiare il mondo.
Education first: Questa continua ad essere, dopo 21 anni, la nostra bella missione.
Buon Natale, e buon 2019 di impegno e soddisfazioni a tutti.
